The Aglianico del Vulture "Taglio del Tralcio" takes its name from the technique used to mature the bunches, which provides an incision on the head of the fruit so that it dehydrates and concentrates the sugars. The result is a round, soft red wine with a pleasant and light sugar residue, wrapped in aromas of sub-cherries, red fruit jam and toasted and balsamic echoes
L’Aglianico del Vulture “Taglio del Tralcio” della cantina Terre degli Svevi - Re Manfredi è un vino rosso che, nel nome, raccoglie l’origine della sua peculiarità. Le viti di Aglianico, infatti, vengono fatte leggermente appassire proprio grazie alla tecnica del “taglio del tralcio”, arricchendosi quindi di quegli zuccheri che poi si riscontrano durante la beva. Una bottiglia dal profilo giovane e fresco, immediata nel proporsi con autenticità al naso e in bocca e facile da abbinare in cucina, dove con i menu di terra si trova perfettamente a suo agio.
Il “Taglio del Tralcio” Terre degli Svevi – Re Manfredi è un Aglianico del Vulture che nasce da vigneti situati a circa 500 metri sul livello del mare, caratterizzati da un sottosuolo di origine vulcanica. I grappoli maturano con il sistema del taglio del tralcio, che prevede un fenomeno di disidratazione degli acini, e quindi un conseguente lieve appassimento responsabile del residuo zuccherino che si avverte poi in fase di degustazione. Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio inossidabile, e il vino è quindi trasferito a maturare per 6 mesi in botti grandi di legno; terminato l’imbottigliamento, affina per altri 6 mesi direttamente in vetro prima dell’immissione in commercio.
L’Aglianico del Vulture “Taglio del Tralcio” firmato dalla cantina Terre degli Svevi - Re Manfredi si annuncia alla vista con un colore rosso porpora concentrato. Lo spettro olfattivo traccia una progressione di note fruttate arricchite da sentori di caffè e cacao, adornati in chiusura da sfumature più balsamiche. All’assaggio ha un sorso ampio e avvolgente, contraddistinto da un leggero residuo zuccherino che rende la beva molto interessante. Un’etichetta che interpreta in chiave moderna l’Aglianico del Vulture, concepito però sempre partendo dal rispetto delle tradizioni e delle caratteristiche tipiche del varietale.
Intense red
Enveloping and slightly sweet with hints of red fruit jam, toasted touches of coffee and cocoa, hints of cherries and marasca in spirit, balsamic finish
Soft, round and silky, with a light sugar residue