Il Susumaniello ‘Sciù’ della tenuta salentina Castello Monaci è un vino rosso intenso ma bilanciato che ricalca le caratteristiche tipiche dei vini pugliesi. Il Susumaniello è un vitigno a bacca nera originario della zona di Salice Salentino, in provincia di Lecce, che in tempi recenti è stato quasi riscoperto e valorizzato da realtà vitivinicole come Castello Monaci. Sembrerebbe che il nome Susumaniello derivi da “somarello”, termine vezzeggiativo del somaro, animale anticamente utilizzato per lavorare la campagna. Invece, l’appellativo ‘Sciù’ ha origine dalla parola del dialetto leccese con cui viene indicato il giogo dell’aratro.
Lo ‘Sciù’ Castello Monaci Susumaniello è un’espressione dell’omonima varietà a bacca nera coltivata nel territorio di Salice Salentino. La vendemmia viene effettuata a macchina solitamente durante la seconda decade di settembre, in particolare nelle prime ore del mattino in modo da evitare di lavorare uve surriscaldate. Segue l’ammostamento dei grappoli in vasche di acciaio inox dove si realizza la fermentazione alcolica a temperatura controllata con circa 15 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Successivamente la massa è trasferita in barrique di rovere francese per la maturazione di 6 mesi che precede l’imbottigliamento e la definitiva commercializzazione.
Il ‘Susumaniello’ Castello Monaci ‘Sciù’ ha un colore rosso rubino intenso. La gamma olfattiva propone netti sentori di mora, frutti rossi maturi ed erbe mediterranee che si fondono con note balsamiche e lievi richiami vanigliati donati dal passaggio in rovere. In bocca mostra equilibrio e buona eleganza, nonché una struttura piuttosto importante, esaltata dalla gradevole freschezza, dal tannino deciso e dall’ottima sapidità. Il sorso si congeda su sensazioni fruttate e speziate di ottima corrispondenza gusto-olfattiva.