Lo Sforzato di Valtellina della cantina Le Strie è l’etichetta principale - relativamente a questa tipologia - proposta dall’Azienda Agricola Le Strie. Si tratta di un rosso complesso, denso e articolato, eppure al contempo è estremamente bevibile e scorrevole. Un sorso tira l’altro, per la sua meravigliosa commistione di frutto, succo, sfaccettature aromatiche e consistenza; in una parola: fascino. Fascino e territorio, per essere precisi. Preleva dai terrazzamenti della Valtellina la freschezza e la struttura che gli conferiscono una caratteristica tridimensionalità. La cantina Le Strie è una realtà molto piccola, animata da viticoltori che coltivano in modo diretto circa un ettaro di terreno, producendo un numero molto limitato di bottiglie. La ridotta quantità, però, come molto spesso accade, è anche sinonimo di una grandissima qualità.
Le Strie Sforzato di Valtellina proviene da vigneti ubicati in due differenti zone: il 20% delle uve Nebbiolo Chiavennasca impiegate appartiene alla sottozona della Sassella, mentre il restante 80% deriva dalla sottozona Valgella, collocate rispettivamente nei pressi di Sondrio e di Teglio. I vigneti si distribuiscono su un range di altitudine che varia dai 400 ai 600 metri sul livello del mare e, a causa delle elevatissime pendenze che contraddistinguono questo territorio, necessitano di un’organizzazione secondo terrazzamenti. La vendemmia si realizza in ottobre ed è seguita da un appassimento naturale dei grappoli all’interno del fruttaio. A gennaio si procede con la pigiatura e la vinificazione, che prevede una lunga fase di macerazione e fermentazione con lieviti indigeni, a cui seguono fermentazione malolattica e affinamento di 24 mesi in grandi botti di rovere. Termina con un lungo riposo in bottiglia che lo rende pronto per la commercializzazione.
Il vino Sforzato di Valtellina presenta nel calice delle tonalità color amaranto, densa e profonda. Il suo profumo è ampio, complesso e intenso, articolato in note di frutta rossa matura e in confettura, frutta sotto spirito ed una ricca trama speziata con nette sensazioni di liquirizia sul finale. In bocca unisce un tannino molto dolce ad una viva freschezza minerale e una buon dotazione alcolica. Uno Sfursat atipico perchè la morbidezza e l'avvolgenza non sono le caratteristiche predominanti, una scelta voluta da Le Strie per valorizzare al meglio la freschezza, rendendo così la beva più scorrevole. È quindi un vino caldo e di grande corpo, che sa coinvolgere con una personalità decisa e viva.