Il Roero Rosso di Alberto Oggero è un Nebbiolo in purezza che racconta una storia giovane e avvincente che parla anzitutto di persone, innamorate follemente di un territorio. Nella sponda destra del fiume Tanaro, il re indiscusso del Piemonte, raggiunge livelli qualitativi davvero eccezionali, affondando le radici in suoli sabbiosi e godendo positivamente del naturale microclima.
Il Roero di Alberto Oggero è realizzato a partire da uve Nebbiolo tutte provenienti da un singolo vigneto, chiamato “Le Coste”, che sorge sulle ripide colline di Santo Stefano Roero. La ricerca della qualità inizia in vigna, dove i trattamenti sono centellinati, in linea con i dettami dell’agricoltura biologica e prosegue tra le mura della cantina che Alberto si è impegnato nel riportare in vita. I grappoli sono pigiati e diraspati e la fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio è attivata dall’utilizzo dei soli lieviti naturalmente presenti sulle bucce. Dopo la svinatura si va in legno, precisamente in tonneau usati da 500 litri, per un periodo di almeno 14 mesi a cui seguirà una breve fase di illimpidimento in acciaio e un lungo anno di stabilizzazione in bottiglia.
Questo Rosso Roero di Alberto rappresenta il Nebbiolo che esce in denominazione, frutto di un unico vigneto, quello un po’ più incravattato, che affina in legno e raggiunge livelli di espressività territoriale davvero alti. Grazie a una lunga macerazione di circa 20 giorni a contatto con le bucce, a cappello prima emerso e poi sommerso, questo rosso è ricco di estrazione, colore e succo. Emana fin da subito profumi vitali ed energici di frutta a tinte scure, bacche rosse, sottobosco e pesca gialla, che muovono ben presto su aromi cadenzati ed espressivi di terra e spezie ricercate. Ricco e generoso, un sorso succoso che avvolge la bocca con spinta e carattere, sorretto da ottima freschezza e tannicità, rinfrescato qua e là da brezze saline che lo rendono indimenticabile.