Il vino toscano Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso è la pietra miliare dell’intera produzione realizzata dalla Tenuta di Biserno, realtà fondata nel 2001 dal Marchese Lodovico Antinori, desideroso di investire nel terroir dell’Alta Maremma. Un’etichetta succosa e matura, cha ha origine da un blend di Syrah, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, sapientemente assemblati per regalare un sorso equilibrato e di qualità, particolarmente fresco al palato. Colpisce anche il tannino, finemente levigato e rotondo.
Questo Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso nasce a partire da un blend di soli vitigni internazionali, varietà che nel corso degli ultimi decenni hanno dimostrato di sapersi perfettamente adattare al terroir della Maremma Toscana. Accanto a un 30% di Syrah troviamo anche Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot, varietà che vengono allevate dalla Tenuta di Biserno con il sistema del cordone speronato. La vendemmia è ricompresa fra la prima settimana di Settembre e la seconda di Ottobre. Dopo la pressatura soffice degli acini, il mosto fermenta in acciaio a una temperatura controllata per un periodo di 14-21 giorni. Segue quindi l’affinamento, svolto per 8 mesi sia in barrique nuove sia in tini d’acciaio.
Il rosso Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso realizzato dalla cantina Tenuta di Biserno si annuncia all’occhio con una tonalità intensa, che richiama quella del rubino. Polposo il naso, dove note di piccola frutta rossa si alternano a sensazioni speziate e a tocchi di erbe aromatiche; sul finale si avverte un delicato aroma che vira verso il balsamico. In bocca è di media struttura, equilibrato, con un sorso che colpisce per l’ottima vena che rinfresca la beva. Il vino di punta dell’intera gamma realizzata a Bibbona, perfetto per essere abbinato a succulenti piatti di selvaggina.