Region | Piemonte (Italia) |
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Foundation Year | 2015 |
Vineyard hectares | 4 |
Annual production | 10.000 bt |
Address | 12040 Corneliano d'Alba (CN) |
Oenologist | Giuseppe Amato e Kyriaki Kalimeri |
La piccola realtà artigianale Valdisole nasce con l’obiettivo di mostrare un volto nuovo del Roero, diverso rispetto a quello convenzionale, basato su una visione produttiva genuina e curiosa che si traduce nella volontà di sperimentare. La fondazione della cantina risale al 2015, anno in cui i coniugi Giuseppe Amato e Kyriaki Kalimeri intrapresero la loro bellissima avventura enoica a Corneliano d’Alba, sulle colline del Roero. Giuseppe e Kyriaki non provengono da una famiglia di viticoltori. Ciò che li ha spinti a seguire questa strada è stata invece la loro fervida passione per il mondo del vino. Tutto ebbe inizio con l’acquisto di mezzo ettaro di vigneto abbandonato di Nebbiolo tramite una piattaforma web specializzata nella vendita di prodotti di seconda mano, cui seguì l’acquisizione di altre parcelle sparse nel territorio roerino. La produzione di Valdisole è guidata dall’adozione di pratiche antiche e moderne utilizzate in diversi territori vinicoli del mondo, sempre nel segno dell’originalità, con un solo principio imprescindibile: “dalla vigna alla cantina, l’unico ingrediente è l’uva”.
La tenuta Valdisole dispone di 4 ettari di vigneti, dedicati a varietà tradizionali del Basso Piemonte come il Nebbiolo, l’Arneis, il Moscato Bianco, la Freisa, la Favorita e la Malvasia Moscata. Queste vengono allevate adottando pratiche altamente sostenibili che prevedono la totale esclusione di prodotti chimici di sintesi, in favore dello zolfo minerale e di preparati organici. L’approccio enologico è finalizzato ad assecondare l’espressione dei vitigni e del territorio senza alcuna forzatura o alterazione, per questo le fermentazioni sono affidate ai soli lieviti indigeni ed escludono l’impiego di coadiuvanti e additivi. In generale le tecniche adottate sono svariate, talvolta con macerazione carbonica seguendo la scuola del Beaujolais e altre volte in stile ossidativo come tradizione dello Jura, sempre però con un prolungato contatto con le bucce anche per le uve bianche. Come contenitori vinari per le vinificazioni e gli invecchiamenti vengono poi adottate diverse tipologie di materiale, come il legno d’acacia, il rovere, il legno di castagno, la ceramica e l’acciaio.
Da questa forte volontà di sperimentare ha origine la produzione variopinta della cantina Valdisole, con bianchi macerati, spumanti, vini ossidativi, rosati, rossi e vini da dessert che esprimono tutto l’entusiasmo e la passione artigianale dei coniugi Giuseppe e Kyriaki. Questi sono poi etichettati come vini da tavola per non rinunciare alla libertà di sperimentare, aspetto fondamentale per la coppia.