'Afroditi' Valdisole

Il vino rosso ‘Afroditi’ della realtà roerina Valdisole rappresenta un’espressione artigianale dotata di un carattere succoso e dinamico. Al timone della cantina si trovano i coniugi Giuseppe Amato e Kyriaki Kalimeri, i quali nel 2015 avviarono ufficialmente il proprio progetto enoico sulle colline di Corneliano d’Alba dopo aver acquistato un vigneto di Nebbiolo in stato di abbandono. La coppia, che non proviene da una famiglia di vignaioli, si è conosciuta a un corso da sommelier e fin da subito è nata un’intesa sulla filosofia produttiva, basata sul rispetto della purezza espressiva del terroir associata a uno spirito di vinificazione altamente sperimentale.

‘Afroditi’ Valdisole è realizzato con sole uve rosse cresciute senza l’apporto di sostanze chimiche di sintesi, impiegando esclusivamente zolfo minerario e rame nella difesa verso gli agenti patogeni della vite. Alla vendemmia manuale segue l’ammostamento dei grappoli in vasche di acciaio inox, contenitori nei quali avviene la fermentazione alcolica spontanea a contatto con le bucce. Lungo l’intero processo produttivo è poi escluso il ricorso a operazioni di filtrazione e chiarifica, così come l’impiego di additivi e coadiuvanti enologici, fatta eccezione per bassissime dosi di solfiti all’imbottigliamento, quando necessari.

Valdisole ‘Afroditi’ possiede una colorazione rosso rubino vivace dalle sfumature purpuree. La gamma olfattiva è definitiva da sentori fruttati di lampone e mirtillo rosso che si fondono con complesse suggestioni di cacao e pepe rosa. In bocca risulta secco, fresco e lievemente minerale, dalla morbida trama tannica che contribuisce nel determinare l’ottima beva complessiva. In virtù della sua peculiare leggiadria e dinamicità gustativa, questo vino rosso artigianale si presta ad accompagnare taglieri di salumi e formaggi assortiti oppure pietanze di carne non eccessivamente strutturate.