Region | Tambov (Russia) |
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Foundation Year | 1901 |
Address | Samokatnaya ul., 4 Moscow Federazione Russa 111033 |
Stolichnaya trae le proprie origini nella Mosca di inizio ‘900, quando le autorità locali decisero di assicurare ai cittadini vodka di alta qualità. La Moscow State Wine Warehouse No. 1 inizia, quindi, la propria produzione e nel 1953 fa capolino presso la Fiera Internazionale di Berna, ricevendo la medaglia d’oro come miglior distillato. Attualmente le sedi di produzione sono due, una a Kaliningrad dentro i confini russi, destinata al mercato interno, ed una in Lituania per il consumo europeo. Con l’etichetta dal design inconfondibile, il profilo della Mosca dei primi anni ’40, durante la seconda metà del secolo scorso è stata esportata da PepsiCo, dopo un intenso duello con il governo russo.
La vodka Stolichnaya viene prodotta da frumento e segale, unite ad acqua artesiana, cioè proveniente da falde in cui essa è trattenuta tra rocce e sedimenti, circondata da materiale impermeabile. Tali falde devono obbligatoriamente trovarsi nella zona circostante Kaliningrad, se destinate al mercato russo. La fermentazione viene svolta in circa 60 ore ed il liquido ottenuto viene distillato quattro volte, raggiungendo il titolo alcolometrico volumico del 96,4%. Dopo essere stato nuovamente diluito con acqua, viene effettuata una filtrazione attraverso il quarzo, la sabbia ed il carbone attivo.
Stolichnaya è una vodka strettamente legata alla storia della Russia, tanto da riportare sulla propria etichetta, sotto il nome stampato in oro, il disegno del Hotel Moskva, che ospitò tra le proprie stanze nientemeno che Stalin ed attualmente in fase di restauro. Fu inoltre sito della prima stazione metropolitana della capitale russa. Da sottolineare come negli ultimi anni la distilleria si sia distinta nell’impegno sociale, per il riconoscimento dei diritti civili degli omosessuali, scollandosi dall’atteggiamento negazionista e denigratorio adottato generalmente dal governo del Cremlino.