Region | Piemonte (Italia) |
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Foundation Year | 1987 |
Vineyard hectares | 35 |
Annual production | 200.000 bt |
Address | Via Santo Stefano Roero, 2 - 12043 Canale (CN) |
Oenologist | Francesco e Marco Maria Monchiero |
All’interno del comune di Canale, nel cuore del territorio del Roero, la tenuta piemontese Monchiero Carbone interpreta con fedeltà le denominazioni dell’areale proponendo vini dallo stile pulito che rispecchiano le caratteristiche dei vitigni locali. Le origini della cantina risalgono al 1987, anno in cui l’enologo Marco Monchiero, già consulente per diverse cantine, decise di avviare un progetto enoico personale accorpando i vigneti della propria famiglia con quelli della famiglia della moglie Lucetta Carbone, entrambi eredi di stirpi di viticoltori risalenti ai primi anni del XX secolo. Fin dal 1995 Marco e Lucetta sono affiancati nella gestione della tenuta dal figlio Francesco Monchiero, con il quale sono state intraprese negli anni numerose opere di ampliamento del parco vigneti e di ammodernamento delle strutture. Motto della cantina è “ogni üss a l’ha so tambüss”, espressione dialettale che significa letteralmente “ogni porta ha il suo batacchio”, allusione al fatto che ciascuna etichetta firmata Monchiero Carbone presenta le sue precise peculiarità territoriali.
La tenuta Monchiero Carbone si estende su 35 ettari di vigneti, condotti secondo pratiche agronomiche sostenibili e riservati alle varietà tradizionali Nebbiolo, Arneis, Barbera e Favorita, affiancate da una piccola percentuale dell’uva internazionale Sauvignon Blanc. Gli appezzamenti sono distribuiti lungo l’intero territorio roerino, dove i terreni risultano in parte argilloso-calcarei, in parte sabbioso-marini e in parte argilloso-marini. In cantina le fermentazioni si realizzano in vasche di acciaio inox mentre la conseguente fase di maturazione può avere luogo sempre in acciaio oppure in botti di rovere, a seconda dell’etichetta in esame.
I vini della cantina Monchiero Carbone colpiscono per la loro forte identità roerina, che si tratti dei Roero, dei Roero Arneis o delle Barbera d’Alba. Tra questi è da menzionare il Roero Arneis ‘Cecu d’la Biunda’, prodotto attraverso una selezione di uve Arneis e dedicato al nonno Francesco Carbone, persona mite e gentile soprannominato appunto “cecu d’la biunda”.
"Siamo fermamente convinti che un bravo produttore non può far altro che esaltare al meglio le caratteristiche del frutto che la terra gli ha donato, quindi sta a noi capire quali sono le operazioni giuste da attuare per valorizzarne l'eccellenza!"