Region | Moravia (Repubblica Ceca) |
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Foundation Year | 2001 |
Vineyard hectares | 8 |
Annual production | 30.000 bt |
Address | Žižkovská, 691 02 Velké Bílovice, Czechia |
Milan Nestarec incarna perfettamente le caratteristiche del vigneron artigianale, che si è avvicinato al mondo del vino non solo per la passione e l’amore per la sua terra, ma perché ha intravisto nella vite e nei suoi frutti un mezzo per esprimere le sue idee e la sua visione del mondo. Il vino non è considerato un prodotto commerciale, ma l’espressione di un’esigenza interiore. Si materializza nel calice attraverso un lavoro che assume i connotati di un’esperienza artistica, di una ricerca interiore. In controtendenza rispetto all’enfasi spesso utilizzata per esaltare i concetti di territorio o le qualità dei vitigni, Milan Nestarec attribuisce la massima importanza al lavoro dell’uomo, al suo gesto, al suo modo di vedere e interpretare il vino da un punto di vista concettuale e filosofico.
Siamo agli antipodi della visione industriale, mainsteam e mass market, che spesso condiziona la produzione. Milan ha voluto tornare alla dimensione umana, al rapporto diretto, sincero e autentico con gli elementi della natura, senza mediazioni. La sua tenuta è stata creata nel 2011 e si trova a Velké Bílovice, nella regione della Moravia, nella zona sud orientale della repubblica Ceca, quasi al confine con Austria e Slovacchia. Si tratta di un’area rurale, caratterizzata da una cultura agricola ancora dai contorni arcaici e tradizionali, che favorisce una visione della terra come elemento di vita e non come una risorsa da fruttare. La viticoltura di Milan è figlia di questo territorio, ancora impermeabile a logiche prettamente commerciali, e del suo modo originale e genuino d’intendere il vino.
La sua tenuta si estende complessivamente su una superficie di 8 ettari, in una zona piuttosto pianeggiante, con dolci rilievi collinari. Il clima è di carattere tipicamente continentale, nord europeo, con temperature piuttosto fresche e una buona ventilazione. Le vigne sono coltivate nel modo più naturale possibile, senza utilizzo di prodotti chimici e applicando pratiche della biodinamica. Tra i filari trovano spazio le principali varietà internazionali, che si sono adattate particolarmente bene al microclima locale: Sauvignon Blanc, Riesling, Pinot Bianco, Müller Thurgau, Neuburger, Moscato, Pinot Nero, Blaufränkisch, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. I vini sono realizzati con lavorazioni artigianali basate sul minimo intervento in cantina. Si praticano lunghe macerazioni sulle bucce, non si utilizzano solfiti e i vini sono imbottigliati senza procedere a chiarifica o filtrazione, per mantenerne l’integrità espressiva.