Guy Méa

Guy Méa è una maison di carattere familiare, che si trova nel cuore del magnifico territorio della Montagne de Reims. Il domaine è situato a Louvois, uno dei 17 village della regione della Champagne classificato Grand Cru. La cantina ha oltre un secolo di storia e ha tramandato un antico savoir-faire di generazione in generazione. Nel 2000 la giovane Sophie ha cominciato a occuparsi della maison con l’intenzione di portare delle novità nella gestione del domaine, da sempre legato a una visione molto tradizionale. Dal 2019, Sophie è stata affiancata dal marito Frank, di origine bordolese e particolarmente appassionato di Champagne. La nuova filosofia si pone l’obiettivo di coniugare l’esperienza di cinque generazioni con il desiderio di produrre vini sempre più puri, genuini e piacevoli da bere.

Il domaine si trova nella zona sud, sud-ovest della Montagne de Reims. Dal punto di vista dei vitigni, il 70% della superficie è coltivata con Pinot Noir, il 26% con Chardonnay e il 4% con Meunier. La proprietà è divisa in numerosi piccoli appezzamenti. Ventiquattro parcelle si trovano nella zona della Montagne de Reims, nei territori comunali dei Grand Cru di Louvois e Bouzy, con esposizione sud e sud-ovest e nei territori classificati Premier Cru di Ludes, Montbré, Chigny les roses e Tauxières Mutry con esposizione rivolta a nord, nord-est e nord-ovest. In queste zone i terreni sono principalmente di natura calcarea o calcareo-argillosa con presenza di gesso e scheletro. Le tre parcelle di Trigny, Chenay et Hermonville, dell’area del Massif de Saint Thierry hanno un’esposizione sud e sud-est e sono caratterizzate da suoli composti da argille, limo e sabbie. Un prezioso mosaico di vigneti che consente una vasta scelta al momento della creazione delle cuvée.

Da un punto di vista della gestione agronomica, viene riservata molta attenzione al rispetto del suolo e della sua naturale vitalità. Ogni parcella viene gestita singolarmente e in base all’andamento climatico del millesimo, con molta attenzione e senza l’applicazione di protocolli standard. Tra i filari non si utilizzano concimi chimici, erbicidi o pesticidi e l’azienda è certificata HVE (Haute Valeur Environnementale). Le vigne sono condotte con basse rese per favorire la concentrazione degli aromi. Le vendemmie si svolgono manualmente a piena maturità delle uve, con selezione dei grappoli in vigna e poi in cantina, prima di procedere alla pressatura soffice. Ogni parcella viene vinificata separatamente e i vini base sono affinati sur lies in vasche di acciaio inox e in botti di rovere all’interno delle vecchie cantine, dove riposano anche le bottiglie in attesa del dégorgement.