Region | Galizia (Spagna) |
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Foundation Year | 2014 |
Vineyard hectares | 4 |
Address | Travesa do medio, 2, 32781 Manzaneda, Ourense, Spain |
Daterra Viticultores è un nome emblematico e immediatamente rappresentativo del proposito su cui si fonda: rendere omaggio alla storia delle famiglie di contadini che hanno lavorato e trasmesso nel tempo le proprie vigne. Laura Lorenzo frequenta la scuola di enologia e l’apprendistato vicino alla sua città natale, Allariz. Viaggia alla volta dell’emisfero australe, per lavorare con Eben Sadie, l’enfant terrible del vino sudafricano, e Achaval Ferrer, l’azienda italo-argentina ai piedi delle Ande. Il ritorno in Galizia segna l’inizio dell’attività presso il Dominio de Bibei, nel distretto di Ribeira Sacra, finché nel 2014 non decide di avviare la propria impresa indipendente, affiancata dal compagno Alvaro Dominguez. Ancor prima di avere uno spazio fisico dove poterli stoccare, Laura e Alvaro si cimentano nella creazione di vini personali, per poi riuscire finalmente a restaurare una antica cantina nel villaggio di Manzaneda, a pochi passi dal confine con la regione di Castiglia e Leon.
Daterra è un progetto espanso, i cui vigneti sono dislocati all’interno di terroir molto differenziati: Ribeira Sacra e Valdeorras in Galizia, nella provincia di Ourense, e il parco naturale di Arribes in Castiglia e Leon, all’interno della valle del Duero e prossimo al confine portoghese. Le piccole parcelle mostrano estensioni che variano dai 400 metri quadri ai 2,5 ettari e ricoprono in totale una superficie di circa 4,5 ettari, messe insieme nel corso del tempo e spesso recuperate dall’abbandono. Una viticoltura eroica è portata avanti su terrazzamenti che arrivano a superare le quote dei 650 metri di altitudine, ricavati su pendii dalle pendenze inverosimili e perseguendo una agricoltura di stampo olistico, con lavorazioni tutte obbligatoriamente manuali e nessun utilizzo di prodotti di sintesi. Le varietà allevate, con viti che raggiungono in alcuni casi i 130 anni, sono estremamente locali e sostanzialmente sconosciute, a partire dal Mouraton, creduto estinto: Merenzao, Tinta Madrid, Rufete, Juan García, Mencia, Garnacha Tintorera, per quanto riguarda le uve nere; Doña Blanca, Colgadeira, Puesta en Cruz, Godello, sono le bacche bianche, unitamente alle più diffuse Palomino, Malvasia e Verdejo.
Le vinificazioni di Daterra Viticultores sono realizzate nella cantina di Manzaneda. Si pigia generalmente con i piedi, le fermentazioni sono spontanee e avvengono in legno, con importanti macerazioni sulle bucce: le bacche nere a grappolo intero, diraspate quelle bianche. Gli affinamenti si prolungano per svariati mesi in legno: botti di castagno nuove oppure rovere francese usate, di varia capacità dai 500 ai 1.000 litri. I vini esprimono grinta e carattere fuori dal comune.