Cupano

Cupano è una cantina a conduzione familiare, che rappresenta un’eccellenza del territorio di Montalcino. È nata dall’amore per questa terra di Ornella Tondini, giornalista, e Lionel Cousin regista e direttore della fotografia, che negli anni ’90 hanno deciso di lasciare Parigi e le loro professioni per trasferirsi in Toscana. Nel 1994 hanno acquistato il Podere Centine, che si trova nell’area sud-ovest della collina di Montalcino, nei pressi dell’antico borgo di Camigliano. La proprietà era in stato di abbandono da oltre 40 anni e offriva un terreno vergine, che non aveva mai conosciuto l’utilizzo della chimica e dell’agricoltura moderna e industriale. Una terra ideale per partire da zero e dar vita a un podere orientato alla produzione di grandi vini.

La tenuta si estende complessivamente su 35 ettari, di cui poco più di sei dedicati alla vigna e il resto a oliveto, seminativi e bosco, in modo da preservare la naturale biodiversità del luogo. In campagna si seguono i principi dell’agricoltura biologica, con utilizzo anche di pratiche della biodinamica. I vigneti occupano una splendida zona collinare, caratterizzata da esposizioni soleggiate e da terreni di matrice sabbiosa e argillosa, ricchi di ciottoli, antico lascito del vecchio alveo del fiume Ombrone, che ora scorre nella vallata sotto la collina. Il clima è mite e ventilato, accarezzato dalle brezze marine, che risalgono verso l’entroterra del litorale tirrenico. Le vigne sono state prevalentemente piantate con Sangiovese grosso, ma non mancano piccole parcelle di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, che si sono adattati molto bene al luogo.

Le prime etichette Cupano sono uscite nel 2000, con l’idea di realizzare dei grandi rossi da invecchiamento sullo stile dei più famosi vini francesi, capaci di sintetizzare eleganza, complessità e longevità. Da grande amante dei vini di Borgogna, Lionel ha potato nella tenuta una filosofia della vigna basata su alta densità di piante, basse rese e produzione di uva di altissima qualità. Durante la vendemmia manuale, si scelgono i migliori grappoli, che sono ulteriormente selezionati in cantina prima di essere avviati alla vinificazione. La fermentazione si svolge in serbatoi d’acciaio inox, con utilizzo i soli lieviti indigeni, frequenti rimontaggi e délestage. Il vino invecchia in barrique di rovere, in modo da raggiungere una piena e perfetta armonia espressiva, secondo le migliori tradizioni della Borgogna.