Il Torrette di Grosjean fa parte della linea classica dei vini della cantina valdostana e propone un’interpretazione giovane e fresca di questo vino tradizionale. La sua tipicità territoriale, di splendido rosso di montagna, si fonda sull’utilizzo solo di uve di varietà storicamente presenti in valle e su una vinificazione semplice in acciaio, che consente di preservare tutta la fragranza del frutto e la sua schietta immediatezza espressiva. È un rosso leggero, ideale da degustare a tutto pasto o da abbinare a zuppe di legumi, primi piatti con sughi al ragù o carni bianche.
Il vino Torrette di Grosjean nasce da un tradizionale assemblaggio di uve di vitigni autoctoni valdostani, come petit rouge, fumin, cornalin e altri, provenienti da alcune parcelle situate nei territori comunali di Quart e Saint-Christophe a un’altitudine compresa tra i 650 e i 700 metri sul livello del mare. Le vigne godono di una soleggiata esposizione rivolta a sud e sud-ovest e sono state piantate su terreni sabbiosi e poco profondi, caratterizzati da forti pendenze. In campagna si applicano le regole del disciplinare dell’agricoltura biologica, senza utilizzo di diserbanti, concimi o trattamenti chimici, nel massimo rispetto di un ambiente alpino incontaminato. Le uve vengono vendemmiate nel corso del mese di ottobre e sono fatte fermentare a una temperatura controllata di 28/30 °C, con un periodo di macerazione sulle bucce di una decina di giorni. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per alcuni mesi in vasche d’acciaio.
Il rosso Torrette di Grosjean è la versione classica del vino tradizionale della Valle d’Aosta. Il calice quotidiano che da sempre è presente in tavola per la sua immediata e diretta piacevolezza di beva e il suo carattere conviviale. Nel calice si presenta di colore rosso rubino scuro con riflessi brillanti. All’olfatto è caratterizzato da un bouquet che esprime delicati profumi floreali, aromi di piccoli frutti di bosco, di ciliegia e frutta rossa fragrante, cenni speziati e di erbe selvatiche della flora alpina. Al palato è di medio corpo, con aromi fruttati, piacevolmente succosi e armoniosi, accompagnati da tannini sottili. Il finale è di buona persistenza gustativa, con un ritorno su sensazioni fruttate.