"Pietrobianco" is a white wine from Vicenza zone obtained by Friulano and Pinot Bianco. It is made with artisanal methods, without using chemical fertilizer and with spontaneous fermentation made by indigenous yeast. Warm and pleasant, it shows clear scents of citrus and grapefruit, herbal notes of thyme and an almond finish. The sip shows elderflower, with a fresh full body.
“Pietrobianco” è un blend di uve bianche che Daniele Portinari ha intitolato al secondo figlio Pietro, che si fa voce tra i sinuosi Colli Berici sud orientali. Alonte, piccolo paesino nella provincia di Vicenza, ospita i filari delle viti di questa cantina, che vengono allevati seguendo una filosofia naturale. Daniele, infatti, evita l’utilizzo di interventi chimici in qualsiasi fase di produzione delle sue etichette, usando esclusivamente trattamenti poco invasivi al rame o allo zolfo e diminuendo le dosi anche di questi con il passare delle annate. Insieme all’associazione Vinnatur, composta da 170 vignaioli con lo stesso approccio, le informazioni e gli esperimenti in vigna vengono condivisi, con il preciso scopo di dare una vita migliore e futura a questa terra, di lasciare un’eredità superiore alle generazioni future.
Daniele Portinari con il suo “Pietrobianco” unisce le uve Friulano, ex Tocai, detto anche Tai Bianco con il Pinot Bianco. I terreni sono argilloso-calcerei e la vendemmia avviene esclusivamente in maniera manuale, per assicurarsi che le bacche non vengano danneggiate, nel periodo di fine agosto. La fermentazione spontanea avviene naturalmente, tramite l’intervento di lieviti esclusivamente indigeni e viene lasciato a decantare in vasche di acciaio inossidabile. Viene successivamente imbottigliato senza subire alcun tipo di filtrazione.
“Pietrobianco” è un bianco che urla a gran voce quella che è la filosofia della cantina di Daniele Portinari, il quale si pone il grande obiettivo di fare della conoscenza il vero mezzo per ottenere vini naturali. Dal giallo paglierino chiaro, accompagnato da sfumature dorate, il “Pietrobianco” ci dona freschi sentori di pompelmo e polpa di mela verde, con un giovane risvolto floreale al sambuco e l’acacia. L’assaggio è netto nelle note agrumate e diretto, quasi tagliente, la sua pienezza si accompagna alla buona sapidità, con un finale fresco a pulire la bocca. Un lavoro certosino e ben riuscito per la naturalità di queste etichette.
Light yellow with golden shades
Good intensity of grapefruit and green apple, floral scents of elderflower, thyme and honey
Savoury and fresh, full body and sharp, clear in the citrus notes