La Barbera d’Alba di Matteo Correggia è un vino rosso piemontese in cui finezza e struttura, quest’ultima derivante dal buon periodo di maturazione trascorso fra legno e acciaio, si uniscono in un tutt’uno, liberando la forza aromatica di uno dei vitigni più rappresentativi della viticoltura regionale. Un’etichetta frutto quindi della relazione tra vitigno e territorio, in cui profumi fruttati si alternano al naso a rimandi terziari, mentre in bocca scorre un sorso puntuale. Un classico di cui non ci si stanca mai.
Il vino rosso Barbera d’Alba viene realizzato dalla cantina Matteo Correggia partendo dalle omonime vigne situate a un’altezza sul livello del mare compresa fra i 250 e i 310 metri, su un terreno caratterizzato dalla presenza di sabbia fine, con una bassa percentuale di limo e di argilla. La vendemmia, rigorosamente manuale, ha inizio verso la fine del mese di Settembre. Il mosto fermenta in contenitori d’acciaio, macerando a contatto con le bucce per 5-7 giorni, durante i quali si eseguono frequenti follature e délestages. La fase di affinamento finale si svolge dapprima per 6 mesi in acciaio e poi per un anno in barrique di rovere.
La Barbera d'Alba Correggia si palesa alla vista con un colore rosso rubino, attraversato da qualche contorno leggermente più violaceo, visibile soprattutto nell’unghia. La frutta rossa si mescola al naso con le spezie, lasciando poi sul finale spazio a nuances di fiori appassiti ed effluvi mentolati. Al palato ha un corpo medio, e il sorso si delinea con un profilo fresco e sapido, in cui i tannini si integrano alla perfezione nella struttura generale del vino, che chiude con un finale di gusto fruttato. Un’etichetta che, anno dopo anno, si conferma sulle principali guide di settore nazionali e straniere con punteggi interessanti.